Forma intermedia di codice eseguibile utilizzata principalmente dai programmi Java.
A differenza dei linguaggi di programmazione come C e Pascal, che vengono compilati direttamente in codice macchina specifico per un determinato sistema operativo, il bytecode di Java è progettato per essere eseguito dalla Java Virtual Machine (JVM). Questo permette al bytecode di essere eseguito su qualsiasi sistema operativo che supporta una JVM, rendendolo indipendente dalla piattaforma.
Il bytecode, a volte chiamato anche codice interpretato, pseudocodice, o p-code, offre una compatibilità cross-platform che facilita l’esecuzione di applicazioni Java su diverse piattaforme e sistemi, rendendo Java particolarmente adatto per l’uso in ambienti di rete e su Internet, dove le applicazioni devono essere compatibili con vari sistemi operativi.
