Acronimo di American Standard Code for Information Interchange (codice standard americano per lo scambio di informazioni), è uno standard di codifica dei caratteri utilizzato per rappresentare testi e simboli nei computer e nelle comunicazioni elettroniche.
La prima edizione dello standard ASCII è stata pubblicata dall’American National Standards Institute (ANSI) nel 1963, e ha subito una significativa revisione nel 1968, con l’aggiornamento più recente risalente al 1986.
ASCII utilizza gruppi di 7 bit per codificare 128 caratteri distinti, inclusi caratteri numerici, alfanumerici, segni di punteggiatura, simboli grafici e 32 codici di controllo utilizzati per gestire la comunicazione e il controllo delle periferiche.
Questo formato standard è fondamentale per garantire la compatibilità e la corretta interpretazione dei dati tra computer di diversi tipi e sistemi operativi, facilitando l’invio e la ricezione di file di documentazione via modem.