Dall’inglese “Active” ed “eXtension”, ovvero Estensione Attiva.
Si parla di una tecnologia software annunciata da Microsoft nel 1996, progettata per consentire agli sviluppatori di estendere le potenzialità e le funzioni di un’applicazione. Non si tratta esattamente di un linguaggio di programmazione, ma di un’estensione che, integrata in un’applicazione predisposta, permette di aggiungere nuove funzionalità e comandi per semplificare alcuni processi, soprattutto nello sviluppo di software.
Nasce come risposta agli Applet Java e ha permesso la creazione di componenti riutilizzabili, chiamati ActiveX controls, che potevano aggiungere interattività a pagine web, inviare programmi e contenuti ai computer Windows tramite il Web, e interagire con il software installato.
Nonostante la sua utilità, ActiveX è noto per la mancanza di controlli di sicurezza, rendendolo vulnerabile agli attacchi informatici. Per questo motivo, gli esperti scoraggiano il suo utilizzo su Internet. Con l’avvento di HTML5 e l’abbandono di Internet Explorer a favore di Microsoft Edge, questa tecnologia è oggi considerata superata e ha perso gran parte della sua rilevanza.