Chi ci segue anche sui social network avrà notato che è abbastanza frequente la nostra collaborazione con riviste di informatica – quella con Win Magazine del mese di maggio è appena partita – per dare la possibilità di provare VivaVox, il nostro servizio VoIP.
Una prova gratuita del VoIP si può fare anche dal nostro sito perché crediamo nell’importanza di provare un servizio come questo, per capire bene che cosa sia.
Il VoIP ormai è uscito da una nicchia dove viveva con i suoi nomi più noti, primo fra tutti Skype, un servizio che ha molto condizionato l’idea comune di “telefonata VoIP”: una persona seduta davanti a un computer con cuffietta e microfono.
L’ultimo in ordine di arrivo è Whatsapp, di proprietà di Facebook, che da poco si è lanciato anche nel campo delle telefonate VoIP insieme a Messenger, sempre di Facebook: 600 milioni di iscritti per il Messenger e 800 milioni per Whatsapp possono davvero cambiare trasformare la storia delle chiamate vocali.
Dovremmo avere paura, noi che offriamo un servizio VoIP?
Secondo noi, più il VoIP diventa familiare, meglio è e quindi benvenuto anche a Facebook che fa circolare la parola VoIP, anche se resta evidente che noi (e chi offre un servizio come il nostro), giochiamo su un terreno diverso, quello delle telefonate domestiche. E allora cosa vuol dire fare telefonate VoIP dal telefono di casa, in particolare per chi ha meno dimestichezza con computer, smartphone e sta cercando un modo semplice ed economico di telefonare?
- Chiamare via VoIP è facile: si fa con il normale telefono di casa, proprio come una volta. Niente computer, niente cuffiette, il VoIP si attiva su una qualsiasi ADSL ma poi si usa con un telefono “classico”. Se però si vuole usare via computer, è possibile farlo.
- Usare il VoIP fa risparmiare: è vero, una veloce occhiata alle nostre tariffe VivaVox dà subito l’idea del risparmio e di quanto poco costino le telefonate VoIP. Un esempio? La nostra VivaVox Zero.
- Si conserva il vecchio numero. Passando al VoIP VivaVox si può abbandonare il vecchio operatore (e le sue tariffe), ma tenendo il numero di casa storico, quello che tutti gli amici e parenti conoscono.
- Si può impostare il trasferimento di chiamata e apparire anche sull’elenco telefonico. Chi vuole farsi trovare può chiedere la pubblicazione su Pagine Bianche, Pagine Gialle e Pagine Utili.
E le tariffe? Sono diverse e pensate per esigenze diverse. E poi ci sono le tariffe per chiamare l’estero. Un’altra cosa interessante? Si può passare da una tariffa all’altra in autonomia, da soli e senza pagare nulla in più: se cambiano le esigenze, è giusto che le tariffe possano adeguarsi in fretta e senza complicazioni.
Provare il VoIP si può e non ti lega a noi.
Abbiamo detto che il miglior modo per credere è provare, quindi ecco come piace fare a noi: diamo la possibilità di attivare un numero VivaVox gratis con 100 minuti di chiamate verso i numeri fissi nazionali.
In pratica, ti regaliamo un numero con il prefisso della tua città e quando hai usato i 100 minuti decidi liberamente cosa farne, anche di non usarlo più.
Il VoIP spiegato divertente
Il video che abbiamo girato qualche mese fa per la trasmissione TV Social Town: i Gemelli Ruggeri e Chiara Sani ci hanno aiutato a spiegare ancora meglio cosa vuol dire usare VivaVox 😉