Può succedere a tutti: mentre giochiamo online o facciamo una videochiamata arriva un momento di stallo e la connessione sembra non andare come dovrebbe. Come può succedere, anche se abbiamo una linea performante che in genere non ci dà pensieri?
La risposta sta in due parametri: velocità in download – che tutti conosciamo e consideriamo – e velocità in upload. A cosa serve e perché dobbiamo tenere in considerazione anche quest’ultima e non solo la velocità in download?
Cosa sono la velocità in download e la velocità in upload
Per capire meglio l’importanza di entrambe le velocità, partiamo dalle basi, cioè dalla definizione delle due velocità e da cosa le differenzia.
Nelle normali linee FIBRA e ADSL che utilizziamo per casa e per lavoro le due velocità sono sempre diverse o asimmetriche, maggiore quella in download e minore quella in upload.
Per esempio, una FIBRA 100 Mega in download e 20 Mega in upload in condizioni ideali trasmette 100 Mbps o Megabit al secondo in download (da internet verso un dispositivo) e 20 Mbps o Megabit al secondo in upload (dal dispositivo verso Internet).
Cos’è la velocità di download
La velocità in download (dal verbo “scaricare”) è la velocità di trasferimento dei dati da internet verso un dispositivo, per esempio un computer, espressa in Mbps, cioè Megabit al secondo.
Cos’è la velocità di upload
Upload indica l’invio o caricamento di un file da un dispositivo verso internet, per esempio quando spediamo una mail o quando salviamo i nostri file su un archivio in cloud.
La velocità di upload, quindi, indica quanto è veloce il caricamento del file: quanto tempo occorre per completare un upload dipende dalla grandezza del singolo file.
Velocità download e upload: che differenza c’è
La velocità in download è un parametro importante. Chi ricorda le vecchie connessioni prima dell’avvento delle ADSL e poi della fibra, ricorda quanto potesse essere lunga l’attesa per scaricare anche solo un file mp3 di pochi mega.
Ma anche la velocità in upload ha molto a che vedere con la performance di una linea. Molte azioni semplici che compiamo tutti i giorni impegnano le nostre connessioni in upload: dato che partecipare a una videochiamata o giocare live al nostro gioco preferito significa anche trasmettere dati verso dispositivi o verso server diversi, una buona velocità garantisce un’esperienza fluida.
Probabilmente qualcuno avrà testato le performance della sua linea, anche quelle in upload, quando ha iniziato a lavorare da casa nel periodo di lockdown, soprattutto con le videochiamate se queste non funzionavano al meglio. Il che ci porta subito a un consiglio: quando scegli una connessione a Internet, controlla che la velocità in upload sia sempre dichiarata. Di norma lo è ma se non la trovi, chiedi spiegazioni all’assistenza del provider che hai adocchiato.
Perché le velocità in download e upload sono diverse?
Le offerte commerciali che i provider riservano ai clienti privati o ai clienti business prevedono velocità in download più alte delle velocità in upload. Questo perché le attività che svolgiamo normalmente da casa o in ufficio – dove non ci sono attività particolari che richiedono di impegnare la banda in upload – di solito richiedono molta più disponibilità di banda in download.
Cosa intendiamo quando parliamo di attività normali? Per esempio: guardare un film o una serie su Netflix o su un altro servizio di streaming, o una diretta; fare acquisti online; ascoltare un podcast o qualche canzone su Spotify; visitare siti diversi, leggere articoli e post di blog, usare i social network.
Quindi esiste una velocità upload ottimale?
Una buona velocità in upload può partire da 1 Megabit, ma definire in pura teoria cosa sia una velocità “ottimale” può essere fuorviante. La velocità di una linea è ottimale se soddisfa l’uso reale che se ne fa.
Perciò, se giochi online, fai streaming su Twitch, passi buona parte delle giornate in videoconferenza, carichi video su YouTube o file pesanti per lavoro, usi strumenti in cloud per lavorare, potresti avere necessità di una banda in upload maggiore di quella di cui disponi effettivamente.
Questo vale soprattutto se condividi la tua connessione con altre persone: una famiglia di tre o più persone, o tre o più persone che usano la stessa connessione ontemporaneamente, impegnando la linea in upload, potrebbero accorgersi che la banda non è sempre sufficiente.
Vediamo alcuni esempi per capire quanto conta la velocità di upload.
Quanta velocità di upload ci va per giocare online?
Considerato che per valutare un’esperienza di gioco vanno considerati anche parametri come il ping e il jitter che influiscono sulla trasmissione dei dati (o meglio, dei pacchetti di dati) tra il device come una console e la rete, la velocità in download e upload ha un suo ruolo.
Forse però potrebbe sorprenderti sapere che si può giocare online già con le connessioni come le ADSL, se queste funzionano bene: Roblox, per esempio, consiglia una connessione tra i 4 e 8 Mbps. Per quello che riguarda l’upload, 1 Mbps è già sufficiente.
Quanta velocità di upload ci va per una videochiamata?
Una videochiamata o videoconferenza può funzionare in modo fluido anche con connessioni con velocità più contenute rispetto per esempio alle FTTH: Zoom, per esempio, indica 1 Mbps in upload e 600 kbps in download per le chiamate video di alta qualità e arriva a 3,8 Mbps in upload e 3 in download per le videoconferenze uno a uno di qualità più alta, cioè HD 1080p.
Quanta velocità di upload ci va per fare streaming su Twitch?
Hai abbastanza banda per fare streaming live su Twitch? Quel che conta è che la tua linea sia veloce ma anche stabile, e che la velocità in upload parta indicativamente da 3 Mbps in su. Ricorda di dare un’occhiata ai consigli di Twitch, in particolare per quel che riguarda il bitrate e le impostazioni consigliate.
In generale, le linee FTTC miste rame-fibra che raggiungono i 100 Mega o 200 Mega in download e 20 Mega in upload, e le linee FTTH 100% fibra che arrivano a 100 o 300 Mega in upload o a 1 Giga in upload come nel caso della FIBRA 2,5 Giga, garantiscono piena soddisfazione a chi non ha necessità davvero particolari.
Per aziende o altre realtà che invece necessitano di altissime prestazioni sia in download che in upload, esistono le linee con velocità simmetriche, uguali in download e in upload.
Come controllare la velocità di upload della tua linea FIBRA o ADSL
Per conoscere la velocità di upload della tua linea internet puoi eseguire uno speed test che ti darà anche questa informazione. Un test affidabile è quello di Fast.com (sviluppato da Netflix): basta qualche secondo e conoscerai sia la velocità in download che in upload.
Un paio di raccomandazioni per ottenere i dati più utili: eseguire il test con un solo dispositivo collegato al router via cavo Ethernet e non via Wi-Fi, meno affidabile, e possibilmente mentre non ci sono altri dispositivi e applicazioni che usano la banda disponibile.
Si possono migliorare le prestazioni di una linea e quindi anche la velocità in upload?
Tutti vogliamo navigare in condizioni ottimali e prima di rispondere alla domanda su come migliorare le prestazioni della linea, ricordiamo alcuni dettagli fondamentali:
- ADSL e linee FTTC miste fibra-rame risentono della distanza tra abitazione o ufficio e centrale di riferimento: più breve è la distanza coperta dal tratto in rame, più le velocità effettive si avvicineranno alle velocità massime raggiungibili. Le linee FTTH 100% fibra non risentono della distanza
- Anche l’impianto di casa deve essere in condizioni ottimali, con cavi e canaline in buone o ottime condizioni, senza derivazioni. Le prese telefoniche derivate dalla presa telefonica principale possono influire sulle prestazioni e andrebbero isolate
- Il router che usi per navigare può influire sulle prestazioni: investire su un router di gamma alta può essere un’idea sensata.
Per verificare se puoi migliorare la velocità della tua linea, ecco alcune cose che puoi fare:
- Non usare il Wi-Fi ma il cavo tra router e il device che ti serve. Controlla anche che la porta del tuo device sia Ethernet per non pregiudicare le prestazioni effettive della linea
- Se devi usare il Wi-Fi, accertati che il segnale sia sufficientemente potente: se sei in una stanza molto lontana dal router o se tra il tuo device e il router ci sono dei coni d’ombra o ostacoli fisici, la velocità può diminuire: nel caso, valuta l’uso di repeater o powerline per amplificare il segnale
- Controlla quanti device sono collegati a Internet e soprattutto cosa fanno e quando: backup programmati in orari sbagliati – in pieno giorno, mentre stai lavorando, o alle nove di sera quando stai giocando online – possono influire sulla velocità. Se la notte è un buon momento, programma tutte queste attività impegnative di caricamento dati mentre dormi
- Se alcuni device possono essere scollegati dalla rete, almeno nei momenti in cui sai di avere più bisogno della velocità della tua linea, disconnettili.
Cambiare provider per avere una linea più veloce
Anche se la rete nazionale in grande parte è la stessa per i vari operatori, i provider non sono tutti uguali: le diverse tecnologie utilizzate, l’ingegneria di rete e le politiche di banda possono fare la differenza e darti prestazioni diverse da quelle attuali.
Anche il servizio tecnico, la capacità e la disponibilità a controlli diagnostici e all’analisi della tua connessione possono portarti a migliorare le prestazioni della tua linea, nei limiti di cui abbiamo parlato in questo post.
Noi lavoriamo così, con una infrastruttura logica di nostra proprietà e gestendo la banda in modo chiaro: la aumentiamo quando aumentano i nostri clienti, per prestazioni sempre soddisfacenti nel tempo, per tutti.
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