Alfonso è un giovane neolaureato in Comunicazione Pubblica e d’Impresa all’Università di Bologna che da metà luglio è con noi per svolgere il suo tirocinio di tre mesi, nel corso dei quali si occuperà di alcune attività di comunicazione sotto la supervisione di Luigi De Luca, il nostro responsabile della Comunicazione.
Il tirocinio, per chi è ancora studente universitario o ha concluso il suo periodo di studi, è un’occasione di formazione importante, motivo per cui siamo azienda convenzionata con l’Ateneo Bolognese.
L’occasione, per essere significativa per azienda e tirocinante, deve essere definita con un progetto chiaro e dettagliato, che garantisca al tirocinante un’opportunità formativa reale e la possibilità di conoscere da vicino il mondo del lavoro e l’operatività quotidiana di un’azienda, con momenti di confronto lungo il percorso e la valutazione dei risultati finali.
Qui da noi, Alfonso ha iniziato a occuparsi e si occuperà di comunicati stampa e analisi relative ai nostri prodotti e servizi, ma gli diamo la parola e lasciamo che ci racconti lui le sue giornate di tirocinio.
Ciao Alfonso, ci racconti qualcosa sulla tua formazione? Il tirocinio è la tua prima esperienza di lavoro?
Mi sono diplomato all’Istituto Tecnico Commerciale nel 2016, poi ho deciso di trasferirmi a Bologna per gli studi universitari, anche per essere più indipendente. Ho conseguito la Laurea Triennale in Scienze Politiche in tre anni, con una formazione in ambito sociologico, economico e giurisprudenziale.
Per approfondire le mie conoscenze mi sono iscritto alla Laurea Magistrale in Comunicazione Pubblica e d’Impresa, laurea che ho conseguito dopo due anni. Oltre a studiare Comunicazione e Marketing, ho anche scritto articoli per il blog del corso e ho imparato a usare piattaforme come WordPress. Durante il secondo anno di magistrale ho partecipato a sCopriamoci, un progetto di Marketing Sociale per informare i giovani sull’utilizzo corretto dei metodi contraccettivi. Inoltre, nell’anno 2020/21, sono risultato vincitore della graduatoria di merito che l’Unibo stila annualmente.
Questo tirocinio è la mia prima esperienza professionale. Durante gli studi ho comunque svolto alcuni lavori part-time negli uffici universitari: sono stato prima alla segreteria della facoltà di Ingegneria, poi all’Orto Botanico e infine sono stato impiegato due volte al Distretto di Filippo Re per far sì che gli studenti osservassero le misure relative al COVID-19.
Come sei arrivato a Ehiweb e perché ci hai scelti?
Sono arrivato a Ehiweb grazie al portale che l’Università mette a disposizione per la ricerca dei tirocini, ho visto Ehiweb tra le aziende convenzionate, ho trovato interessante il vostro lavoro e mi sono candidato.
Le telefonate con Luigi hanno fatto la differenza: mi ha messo subito a mio agio, oltre a spiegarmi in modo dettagliato le mansioni che mi avrebbe affidato. Ho capito che questa poteva essere una scelta giusta per il mio futuro.
Hai iniziato da poco ma hai già un progetto di tirocinio ben definito: ci dici tu su cosa stai lavorando e per quale obiettivo?
Al momento sto lavorando al comunicato stampa per il lancio del nuovo sito di Aphorism, e a seguire mi metterò in contatto con le testate individuate per diffonderlo. Aphorism.it è un sito storico nell’ambito della neo-letteratura italiana che ha dato visibilità a diversi aspiranti scrittori, quindi devo lavorare al meglio perché la notizia del suo rilancio online abbia la visibilità che merita.
Prossimamente mi concentrerò sugli articoli pubbliredazionali, sulle analisi comparative dei prodotti e servizi Ehiweb sul mercato TLC e poi sul lancio del comunicato stampa legato all’avvio di Ehiweb Mobile, novità importante tra i servizi Ehiweb.
La mia attività qui è molto varia: il mio obiettivo è migliorare e mettermi alla prova per capire le mie potenzialità, e so che in questo ambiente posso farlo.
Come pensi che il lavoro che stai svolgendo sarà utile a Ehiweb?
Aiuterò Ehiweb a promuoversi attraverso i comunicati stampa, dando nuova linfa a questa attività.
È importante che Luigi e tutto il team credano in me e nella mia capacità di svolgere le attività che mi hanno assegnato e penso che questa esperienza sarà utile alla mia crescita personale.
Come sta andando l’esperienza nel nostro mondo e con i tuoi nuovi colleghi?
Molto bene, mi sono ambientato fin dal primo momento e posso confrontarmi con tutti quando ne ho necessità. La cosa che mi ha piacevolmente sorpreso è l’invito alla cena aziendale dopo appena due giorni di lavoro, un’occasione che ha facilitato la mia integrazione nel gruppo.
Ho notato subito una squadra molta affiatata sia sul lavoro, sia a livello di relazioni personali. È un elemento che reputo molto importante: le persone che lavorano qui rispecchiano l’azienda stessa e il suo modo di presentarsi al pubblico.
C’è un dibattito in corso da mesi sul rapporto tra giovani e lavoro: quali sono le tue aspettative per il futuro? Cosa vorresti fare “da grande”?
È tema rilevante e io non so dare ancora una risposta precisa. Spesso le aziende vogliono trovare qualcuno che abbia già competenze specifiche, a prescindere dal tipo di formazione acquisita, e penso che questo complichi le relazioni tra aziende e giovani, che faticano a trovare offerte nelle quali riconoscersi e di conseguenza si scoraggiano.
La mia aspettativa per il futuro è che si cominci a capire questo: un giovane che deve essere formato nel mondo del lavoro non può sentirsi richiedere esperienza, anche in un tirocinio post-laurea. C’è bisogno di più elasticità: da qualcosa bisogna partire, perché l’esperienza si acquisisce solo con la pratica quotidiana.
Le possibilità poi dipendono anche dagli investimenti e dagli incentivi offerti dalle Regioni e dallo Stato perché le aziende, dal canto loro, devono affrontare dei costi per investire su nuove risorse.
Parlando di me nello specifico, mi piacerebbe acquisire ancora più conoscenze nelle materie in cui mi sono specializzato, sempre attraverso l’esperienza pratica, e credo che Ehiweb possa darmi molto da questo punto di vista. Per il momento sono concentrato sui miei obiettivi formativi qui da voi, e in futuro vorrei ricoprire ruoli da copywriter e Digital Marketing Specialist.
Consiglieresti il tirocinio ai tuoi colleghi neolaureati e quali consigli daresti?
Lo consiglierei a tutti, ricordando sempre che “da qualcosa bisogna partire”. Di solito le esperienze durante gli anni di studio sono volte ad avere qualche soldo in più, ma poi è necessario guardare oltre per poter maturare a livello professionale.
Consiglio di informarsi molto bene sul tipo di azienda che si sceglie e di verificare che esista la possibilità di ricoprire il ruolo che si desidera, senza inviare curriculum a caso. Le risorse dedicate esistono, da LinkedIn ai portali universitari, ma anche un po’ di passaparola non fa mai male.
Raccomando anche molta attenzione in fase di colloquio, perché lo studio e lo scambio di informazioni è reciproco: è importante fare attenzione a come si pone chi gestisce il colloquio, capire bene cosa stia cercando e cosa no. Soprattutto, bisogna leggere con massima attenzione l’eventuale progetto di tirocinio e verificare che corrisponda a quanto condiviso in fase di colloquio, perché porti a un’esperienza di formazione utile e quindi spendibile una volta terminato il tirocinio.