Cosa sia una ADSL più o meno lo sapete tutti, vero? E sapete anche che sono tutte uguali, che l’unico parametro da valutare è il prezzo, giusto? Come si dice adesso, “ma anche no”.
Ci sono un po’ di cose da sapere e da tenere in considerazione, per poter comprare bene una ADSL, Telecom o No Telecom.
E non è solo il low cost o il gratis (se esiste) che ci dicono se quella ADSL va bene per noi e se ok, il prezzo è giusto. Dato che a noi di Ehiweb piace avere dei clienti informati, che comprano a ragion veduta, facciamo una piccola lezioncina, dal titolo:
Tutto quello che dovreste sapere sulle ADSL ma non avete mai pensato di dover chiedere, ma vi conviene chiedere per non trovarvi con un carciofo 😉
Per valutare una ADSL (o compararla) è importante sapere che in realtà i parametri di velocità sono 4. Quello di cui si parla sempre è la velocità (o banda) Massima in download, ovvero la velocità massima teorica che se fossimo molto fortunati potremmo raggiungere con la nostra ADSL.
La realtà è che normalmente si sta sotto, molto sotto la velocità promessa in pubblicità, essendo un dato “teorico”, in condizioni ideali. Insomma, non aspettatevi di viaggiare alla velocità che avete letto sulle comunicazioni pubblicitarie. Una ADSL a 2 Mega di norma non va quasi mai a 2 Mega. Ed è legale, perché il provider non promette in pubblicità e tantomeno contrattualmente che andrete a 2 Mega; ma che non andrete mai più veloci di 2 Mega (sempre leggere bene i contratti…).
Bisogna considerare, oltre alla banda massima, anche:
- La Banda Minima Garantita o BMG (se esiste)
- La Banda in Upload Massima
- La Banda in Upload Garantita.
La mia banda ideale è massima e garantita
La parte più interessante è la BMG – ovvero la banda che il provider (tipo noi, per capirci) vi ha promesso che, anche se va tutto male, avrete sempre (al 99 punto qualcosa per cento del tempo). Cioè se avete un contratto con una BMG di 1 Mega, non scenderete praticamente mai sotto quella velocità, anzi, mediamente andrete più veloci. Ma sono pochi i provider che vendono (e sopratutto spingono) contratti con una BMG esplicita. Perché a loro costano di più, quindi il prezzo è più alto e i clienti che guardano solo il prezzo si spaventano e vanno da altri (che non hanno una velocità minima garantita) a comprare un prodotto da cui non si sa cosa si avrà nell’uso normale…
Ora, se voi fate un uso di Internet più “passivo” che attivo, vi potete fermare qui. Se invece avete bisogno di trasmettere elevati volumi di dati (upload di video etc), o siete degli appassionati giocatori online (i famosi hardcore videogamers) avete bisogno che anche la velocità con cui mandate su i dati sia buona, non solo quella con cui li tirate giù. Ed ecco che la banda in upload massima e quella garantita in upload sono importanti per voi (altrimenti scaricate veloci e a mandare in su i dati non vi passa più).
Riassumendo, facciamo un esempio: una nostra 7 mega con 128 kbps di Banda minima garantita è una ADSL che vi darà:
- 7000 Kbps di banda in download Massima
- 128 Kbps di banda in download Garantita
La banda in upload può variare, potrebbe ad esempio essere:
- 384 kbps di banda in upload Massima
- 128 Kbps di la banda in upload Garantita
Quindi:
La Banda Minima Garantita (BMG) è il parametro fondamentale da prendere in considerazione nell’acquisto di una linea ADSL. Il valore indicato sarà quello che il provider garantirà con certezza in caso di picchi di traffico o saturazione della zona. Più è alta la BMG e più andrete mediamente veloci, ma più costerà caro il contratto. Un contratto senza BMG costa meno ma non avete garanzie di velocità effettiva.
Ma il mio provider fa schifo!
Al di là di quello che fanno nel bene e nel male i provider, va considerato comunque che non tutto è colpa loro 😉
C’è da considerare che la tecnologia ADSL è molto sensibile alla distanza che c’è tra la centrale che eroga il servizio e il luogo dove questo viene usato. Se abitate in un posto un po’ sfigato, insomma, in relazione al vostro collegamento con la centrale di zona, c’è poco da fare, a meno di non fare un sostanzioso investimento e farsi tirare una linea dati tutta vostra (invece di comprarvi quella villetta ai Caraibi che avevate adocchiato…;-).
Un altro fattore problematico potrebbe essere la qualità dei cavi del telefono nel vostro appartamento o ufficio; se la casa è vecchia e l’impianto non è stato rifatto, potreste ritrovarvi con cavi telefonici d’antiquariato, che fanno molto elegante ma poca banda 😉 anche se avete comprato un’ADSL strafiga, che viaggia velocissima… fino alla porta di casa vostra, e poi si inchioda.
Tutto questo vale per tutti i provider di ADSL, senza eccezioni.
ADSL Rate Adaptive
Dato che la tecnologia ADSL è sensibile alla distanza che c’è tra la centrale che eroga il servizio e il luogo dove questo viene usato, sono nate le ADSL rate adaptive, che permettono velocità di aggancio superiore alle vecchie ADSL, quindi sino a 7 mega o a 20 mega. Rate Adaptive significa che la velocità dipenderà dalla qualità del doppino in rame e di altri fattori ambientali. In questo modo gli apparati di collegamento (il modem dell’utente e il DSLAM in centrale) potranno stabilire la migliore velocità disponibile al momento della connessione, in funzione della qualità della linea utilizzata. Nel caso di profili a 7 Mega la velocità di aggancio dei modem potrà oscillare tra 256-7000 kbit/s in download e tra 200-384 kbit/s in upload. All’interno di questi intervalli, i modem si adatteranno automaticamente alla massima velocità tecnicamente compatibile con la linea, con il miglior compromesso tra prestazioni e stabilità.
La velocità non dipende solo dall’ADSL
La velocità effettiva a cui va il vostro collegamento può essere influenzata però anche da altri fattori, per esempio l’impiego di dispositivi scadenti per la connettività wireless (access point, router wi-fi), oppure l’utilizzo massiccio di programmi peer-to-peer (per capirci, se scaricate a manetta, rischiate di occuparvi tutta la banda disponibile per Torrent e poi non c’è da sorprendersi se per navigare Internet va a rilento…) e altro ancora.
Insomma, se ci sono router o access point che costano poco e altri che costano di più, spesso c’è un motivo. Noi abbiamo fatto le nostre scelte e vendiamo solo prodotti che garantiscono delle buone performance; ovviamente sul mercato trovate prodotti che hanno caratteristiche e prezzi differenti – è una scelta, basta che sia una scelta informata 😉
Le condizioni ideali per una ADSL
- Vicinanza alla centrale, il segnale ADSL si attenua con l’aumentare della distanza
- Doppino di rame nuovo in casa, quindi con bassa attenuazione ed alto rapporto segnale/rumore
- Modem/router di qualità, in grado di negoziare la migliore velocità disponibile
- Collegamento dell’hardware alla presa principale, senza prolunghe o derivazioni
- Disponibilità in zona di una centrale che eroghi molta banda
- Comprare una ADSL veloce e possibilmente con una Banda Minima Garantita.
Secondo noi, più si capisce cosa stiamo comprando, meglio si compra. E meglio si trovano quelli che vendono roba buona 😉
Photo: Yodel Anecdotal