Aprire un blog è facile, basta affidarsi a una piattaforma esistente o decidere di registrare un dominio e comprare un hosting: costa anche poco, basta guardare la nostra offerta SuperDominio in occasione dei saldi di questo inizio 2017.
Quand’è che diventa difficile? Quando, dopo aver scritto i primi post sull’onda dell’entusiasmo, gli argomenti iniziano a scarseggiare e si fatica ad andare avanti. Si parla molto, da anni, di guadagnare con un blog: i casi di grande successo sono sempre persone che hanno trovato pubblico e guadagni grazie a una visione chiara, alla determinazione e alla costanza di continuare a fare quello che avevano deciso fin dall’inizio. Un esempio è Chiara Ferragni, icona della moda e ormai vera e propria azienda che fattura milioni e dà lavoro ad altre persone, un lavoro costruito da un blog, The Blonde Salad, nato nel 2009, oggi trasformato in un magazine ed e-commerce.
Cos’è un blog di successo e cosa serve per provarci
Guadagni e successi clamorosi a parte, avere un blog è un impegno ma anche un’attività molto gratificante, a patto di cominciare con le idee chiare. Per questo, più della tanto citata passione, possono la competenza e un minimo di conoscenza del proprio settore di riferimento, che sia la critica cinematografica o l’uncinetto, la cucina o l’arte contemporanea.
Il presupposto è prima di tutto la competenza, perché la passione non sempre è sinonimo di conoscenza adeguata di un argomento, profonda a sufficienza da poterne scrivere per anni, tutte le settimane o una volta al mese. La domanda che devi farti, anche per un blog che non serve per lavoro ma è puro piacere personale, è sempre la stessa: cosa so fare? Cosa conosco bene abbastanza da poterne parlare a chi condivide il mio stesso interesse? A chi sta cercando un confronto oppure di imparare qualcosa su questo argomento?
Stabilito l’argomento, ci sono alcune cose di cui preoccuparsi prima di aprire il blog che hai in mente:
Il pubblico: a chi interessa e cosa si aspetta di leggere? Buone notizie: probabilmente c’è qualcuno che condivide anche l’interesse più particolare e di nicchia. È per questo che al di là dei grandi numeri, il successo di un blog è tale in riferimento all’autorevolezza che gli viene riconosciuta da chi fa parte del suo pubblico specifico.
La concorrenza: chi si occupa già di questo argomento? Studiare prima di aprire un blog serve per partire nella direzione giusta: per ispirarsi, per trovare i possibili punti di forza rispetto alla concorrenza: lo stile, la capacità di raccontare argomenti già visti e letti in modo diverso, di aggiungere un punto di vista alternativo. Quanti blog di viaggi conosci? E perché alcuni sono più letti di altri? Lo stesso vale per i blog di cucina, per quelli che parlano di bambini e per molti altri ancora. Trovare un modo nuovo di raccontare e raccontarsi non è facile, osservare chi già lo sta facendo dà ispirazione e idee, anche per differenza, perché mette in luce quello che sai di non voler fare.
Le fonti: essere scrittori prolifici è anche questione di ispirazione. Una buona base di partenza è rappresentata da tutto quel mare di contenuti che puoi trovare non solo sui siti della concorrenza ma anche sui social, in gruppi o pagine Facebook, su Twitter cercando con le parole chiave giuste. A volte l’ispirazione nasce da contenuti che non sono strettamente legati al tuo settore, per questo è importante leggere molto e organizzare le fonti perché siano sempre consultabili: uno strumento prezioso è Pocket, che permette di archiviare i link interessanti che incroci – soprattutto quando non hai tempo di leggere tutto subito – e di organizzarli per poterli ritrovare in fretta.
Quando hai fatto questa parte di lavoro, sei in grado di fare una lista di temi da trattare nel tempo e di decidere come trattarli, per esempio per un pubblico esperto che condivide già una parte delle tue conoscenze o per persone che non sanno nulla di un certo tema e vogliono imparare da zero.
Un altro pezzo di lavoro viene dopo, quando hai iniziato a scrivere:
La promozione dei tuoi contenuti: hai fatto tanto lavoro per arrivare al tuo blog e finalmente hai iniziato a scrivere. Qualcuno ti troverà cercando su Google o altri motori di ricerca ma una parte di pubblico la devi andare a cercare in maniera attiva: condividi i tuoi post sui social con una presentazione breve e significativa, quando è possibile all’interno di gruppi, forum e ambienti dove sai di trovare persone che potrebbero essere interessate (occhio alle regole per evitare la figura dello spammer). Se sei a digiuno di scrittura SEO, è il momento di cercare le fonti che ti possono dare almeno le informazioni principali su come scrivere anche per farti notare dai motori di ricerca senza commettere errori grossolani e penalizzanti.
La valutazione dei risultati: stai andando bene? Te lo dicono i commenti, le condivisioni, te lo dicono soprattutto i numeri. Se scegli un hosting e un dominio tuoi, imparare a usare Google Analytics insieme al tuo blog, ti darà la possibilità di valutare cosa è andato bene e cosa meno bene, per capire quali sono gli argomenti cercati e letti e che meritano di approfondimenti e discussione ulteriore.
Quanto conta l’aspetto del tuo blog
E il look del blog? WordPress, per esempio, è un sistema di gestione dei contenuti che ti permette di scegliere tra temi molto belli, senza contare quel che è possibile fare con l’assistenza di un designer che metta a punto il tuo blog o sito proprio come lo vuoi tu. Ma questo non è un punto di partenza imprescindibile: ci sono blog apprezzatissimi che non hanno confezioni stellari e viaggiano spediti con la sola forza dei loro contenuti.
Il nostro suggerimento è di partire con il minimo indispensabile: se ti preme scrivere, non rimandare l’esordio del tuo blog perché stai aspettando di rifinirlo alla perfezione e se per esempio usi WordPress, puoi andare online con un tema gratuito e magari scegliendo fotografie tue o disponibili gratis in rete per corredare i tuoi post. Quando sarà ora di leggere i contenuti coinvolgenti, utili, divertenti che hai in serbo per i tuoi lettori, questi ti leggeranno comunque.
Vuoi provarci? Dai un’occhiata alle nostre soluzioni per hosting e domini e a SuperDominio che questo mese fa parte dei saldi di inizio 2017. E se vuoi chiederci di più su come avviare il tuo blog personale, ci trovi in assistenza: buona avventura con il tuo blog!