Anche se il momento economico non è dei migliori, ci sono dei settori che sono ancora in grado di offrire nuove professioni su cui scommettere, nonostante il calo delle offerte di lavoro e i continui tagli del personale eseguiti dalle aziende.
Uno dei settori vincenti è senz’altro il web: in Italia, per ogni posto di lavoro eliminato, si stima che Internet ne abbia creati quasi due, registrando un impatto positivo sul Pil e fornendo un contributo importantissimo alla crescita economica del paese.
Non solo nascono imprese interamente specializzate nel web, ma sempre più spesso le aziende “tradizionali” sentono il bisogno di avere un dipartimento web interno, che curi la comunicazione online e forme di marketing alternative.
Le possibilità per chi voglia addentrarsi in questo ambito sono davvero molte, ma quali sono nella giungla delle professioni digitali quelle più richieste? Ecco una piccola guida!
Social Media Manager
Ormai anche le piccole attività come i negozi a gestione familiare o gli artigiani hanno inaugurato la loro pagina su Facebook e i più intraprendenti possiedono anche un profilo Twitter; per non parlare delle grandi aziende, che si battono ogni giorno sul campo dei social network.
Molti sono convinti di poter gestire autonomamente i propri profili con successo o di individuare la personalità più giovane ed esperta in azienda per affidargli la gestione dei canali web, pensando che le attività legate a Internet, poiché sono alla portata di tutti, possano essere gestite da chiunque. Che errore! Per fortuna a risolvere la questione arriva lui: il social media manager, in grado di definire, sviluppare e pianificare la strategia di comunicazione dell’azienda sui social, aumentando la popolarità e la reputazione di un brand.
Search Engine Marketing Specialist (Sem) e Search Engine Optimisation Specialist (Seo)
Non basta più avere un sito internet, ma bisogna promuoverlo sui motori di ricerca. Ecco che entrano in gioco queste due nuove figure professionali, che pur essendo differenti tra loro, vengono spesso confuse. Il primo (Sem), si occupa di tutte quelle attività che hanno come obiettivo l’incremento della tracciabilità e della visibilità di un sito attraverso i motori di ricerca; il secondo (Seo) , è in grado di migliorare il posizionamento delle pagine di un sito restituite dai motori di ricerca in corrispondenza di determinate parole chiave.
Mobile Marketing Manager
Anche la pubblicità si è spostata online e per questo motivo non può più essere pensata e realizzata da chi ha sempre fatto campagne off-line, soprattutto se le campagne in questione saranno pubblicate su tablet e smartphone. E’ necessaria dunque la figura di un account che conosca a fondo l’azienda per cui lavora, le dinamiche dell’advertising sul web e soprattutto il mondo mobile, creando campagne pubblicitarie digitali in grado di raggiungere i target di riferimento, occupandosi anche della reportistica e del monitoraggio delle performance.
App Developer
È una figura professionale altamente specializzata che si occupa dello sviluppo dei codici sorgente, dell’ottimizzazione dei database e dei linguaggi di markup attraverso tecniche di programmazione Web, per realizzare la struttura di applicazioni fruibili tramite tablet e smartphone. Lavora in team affiancato da figure altrettanto importanti quali il web designer, il web master e il web content manager.
Oltre a questi profili, che abbiamo ritenuto essere quelli maggiormente ricercati, ce ne sono ovviamente tanti altri che operano nel web e che attirano sempre più l’attenzione delle aziende.
La dritta che ci sta più a cuore suggerirvi? Quello di Internet, più di altri, è un territorio dove vengono premiate e ricercate l’alta specializzazione e la specificità delle competenze. Insomma, vince chi sa fare poche cose, ma la sa fare molto bene, offrendo un valore unico che è la qualità.
Detto questo, incrociamo le dita per tutti coloro che vorranno intraprendere nuove professioni online!