Immagini per comunicare meglio: come crearle e con quali strumenti

Non è una novità: le immagini non smettono di parlarci e di comunicare e sono uno dei mezzi più diffusi e facili da usare, in particolare sui social network.

Infatti, due dei social network più usati e di successo, Instagram e Pinterest, ci parlano proprio attraverso le immagini: li usano tutti, dalle celebrità alle aziende fino a ognuno di noi, con successi e scopi variabili da caso a caso.

Al di là dei social dedicati, anche su Facebook e Twitter (ma anche nelle newsletter, per esempio), le immagini hanno grande valore: in questi luoghi dove tutto passa veloce l’immagine cattura lo sguardo e l’attenzione spesso più delle parole, “aggancia” chi sta passando un po’ di tempo sul suo social preferito e magari lo porta, nei casi migliori, a scoprire una pagina e quindi, nel caso, un servizio o prodotto nuovo.

Immagini per i social: come sapere le dimensioni giuste per non sbagliare?

Spesso il problema di chi vorrebbe creare buone immagini da condividere è non sapere quali siano le dimensioni giuste: sbagliare significa pubblicare un’immagine che si vede male, magari con scritte tagliate a metà e dunque illeggibili.

Ma fare qualcosa si può, ed ecco come: non è difficile, basta solo allenarsi un po’.

Dimensioni delle immagini su Facebook

La lista definitiva è quella di Jon Loomer che si occupa soprattutto di pubblicità su Facebook e che ha pubblicato un post con tutti i riferimenti necessari per non sbagliare. Il post viene aggiornato spesso quindi è sempre attendibile.

Dimensioni delle immagini sugli altri social

Parliamo, nello specifico, delle immagini per Twitter, Facebook, Google Plus, LinkedIn, Instagram, Pinterest, YouTube e Tumblr. Le mette a disposizione Sprout Social, strumento di gestione dei social network, e vale la pena salvare il link in un segnalibro da cliccare ogni volta che ce n’è bisogno.

Per fare in fretta senza sbagliare: i formati indicati per i social

Non c’è sempre il tempo di creare immagini dalle dimensioni perfette.
Se i pixel sono un mistero non c’è problema, si può andare per approssimazione, ma con metodo: questo post sul sito Socially Sorted spiega che basta ricordarsi quale formato si addice meglio a ogni social senza temere di sbagliare.

Quindi, ad esempio, il formato quadrato funziona bene per Facebook e Instagram, il paesaggio (landscape) è adatto a Twitter, il ritratto a Pinterest e così via. Il tutto è riassunto in una grafica da tenere a portata di mano.

Come creare belle immagini: principi di design

Designer non si nasce ma non tutti ne abbiamo a disposizione uno quando serve. Ecco quindi come farsi un’idea per comporre un’immagine gradevole.

Regole di base: simmetria ed equilibrio, come inserire testo sulle immagini

In questo post il designer Dustin dà qualche indicazione su come sfruttare al meglio le immagini simmetriche e asimmetriche, per capire dove è meglio inserire una scritta e in generale dare un’idea di equilibrio che rende un’immagine piacevole da guardare.

Canva Design School

Ormai tutti conoscono Canva ma non tutti sanno che sul sito c’è anche una Design School piena di post e tutorial che guidano alla creazione di contenuto visivo: scegliere e abbinare i colori, usare i font adatti allo scopo – quello con cui scrivi il tuo curriculum forse non va bene su un’immagine da pubblicare su Facebook – e trovare gli sfondi giusti sono solo alcuni esempi di quel che si può imparare in Canva.

Alcuni strumenti per creare immagini velocemente

Canva

Qualcuno lo trova ostico, in realtà è solo questione di allenamento. Comunque sia, Canva è una rivoluzione nell’ambito del design e si possono ottenere dei risultati davvero notevoli. In più, ha già i formati grafici impostati per le immagini da pubblicare sui social. Impossibile farne a meno.

Canva ha avuto grande successo e il suo prossimo strumento sarà una piattaforma più evoluta chiamata Canva for Work: al momento si può solo richiedere di essere inseriti nella lista di chi desidera provarla.

Pablo

Crea una immagine che attira l’attenzione in meno di trenta secondi: è quello che Pablo promette e mantiene. Basta scegliere una delle immagini precaricate o caricarne una, scrivere il testo, inserire un logo (se si vuole), e poi pubblicare su Twitter o su Facebook. Veloce ed efficace, da provare.

Twitshot

Anche su Twitter le immagini si fanno notare. Twitshot è uno strumento che permette di twittare inserendo una immagine ricavata da un link.

Dalla pagina di Twitshot devi quindi scrivere il tuo tweet e inserire il link, Twitshot controllerà la presenza di immagini nella pagina linkata e te le proporrà: a te basterà selezionare quella che preferisci e poi pubblicare. Facile e rapido.

Tutto bello, ma dove trovo le immagini? In giro per il web ci sono tante risorse gratuite e noi le abbiamo cercate e riassunte in due post passati da rileggere e salvare nei preferiti: ti torneranno molto utili 😉