Chi si ricorda? Era circa venti anni fa, più o meno, e tanti siti web, anche quelli più raffinati, ogni tanto cedevano al fascino delle “immagini che si muovono”, le gif animate: si andava dalla cassetta postale che si apriva per dire “scrivimi a questo indirizzo email” a fiamme e animazioni per tutti i (dubbi) gusti: alzi la mano chi non ha mai peccato di gif animata.
Poi siamo diventati tutti più accorti, il web design è cresciuto e ci siamo quasi dimenticati di quelle immagini. Circa un anno fa le gif sono tornate e di prepotenza, complice anche Facebook che le ha ri-sdoganate persino nelle pubblicità a pagamento.
Nel frattempo, anche produrre gif animate è diventato facile, ingrediente alla base del successo di questo formato ormai usato ovunque, anche su mobile dove un’immagine può sostituire con grande efficacia le parole e permette di comunicare con più rapidità.
Le gif animate sono un linguaggio e diventeranno un business
Aggiungono senso alle parole, veicolano un’emozione con precisione che a volte le parole non raggiungono, sono veloci e di comprensione immediata, facili da cercare e da inviare: è per questo che, come spiega anche il New York Times, ogni giorno milioni di gif vengono condivise sui social, nei messaggi personali, dentro le newsletter, nei post di tanti blog.
Le gif stanno diventando anche un business: Giphy, lanciato solo tre anni fa, è un servizio che permette di cercare, produrre e condividere gif animate, e di recente è stato valutato circa 300 milioni di dollari.
Giphy non guadagna ancora nulla dalle gif animate ma pare intenzionato a farlo, forse attraverso contenuti sponsorizzati, come spiega il magazine Techcrunch in questo post.
Dove e come usare le gif animate
Le gif animate funzionano ormai quasi dappertutto, da Facebook a Twitter, ovviamente su Tumblr e anche su Pinterest e Instagram, fino alle app per la messaggistica (tranne Whatsapp).
Come usarle? Non solo per effetti comici ma per esempio:
- Per spiegare in breve un concetto
- Per dimostrare l’uso di uno strumento
- Per raccontare una storia nei suoi passaggi più delicati e importanti
Ecco un esempio: Giphy spiega come creare una gif animata con il suo strumento usando proprio una serie di gif animate che mostrano come fare. Eccone una
Spiegare come preparare un piatto gustoso? Meglio farlo vedere che spiegarlo a parole, usando le gif per mostrare i vari passaggi:
Utilizzare tutto il potere comunicativo delle gif animate può dare ottimi risultati ed è per questo che anche la pubblicità le sta accogliendo e sperimentando. Tra l’altro, la velocità con cui possono essere realizzate le rende anche sostituti economici dei video.
Come trovare e creare le gif animate: Giphy e Tenor
Come si usa Giphy
Giphy ha diverse funzioni per usi diversi:
- Motore di ricerca: si inseriscono le parole chiave per la ricerca e le gif trovate possono essere usate per condividerle sui social o altrove
- Contenitore delle proprie gif animate: registrandosi su Giphy si può creare un canale nel quale caricare le proprie gif per usarle ogni volta che servono
- Strumento per creare le gif animate: a partire da un video di YouTube o un video creato con i propri mezzi si può creare una gif di durata variabile, completa anche di caption, il testo di accompagnamento
- Strumento per combinare le proprie immagini in uno slideshow: basta scegliere le immagini caricandole o linkandole per inventarsi combinazioni di immagini più o meno sensate, a seconda dello scopo e della fantasia.
Giphy possiede anche:
- Una app per iOS per lavorare con le gif da mobile
- Una app per integrare Giphy con Facebook Messenger
- Giphy Cam, una app che trasforma una breve ripresa con lo smartphone in una gif da condividere. Disponibile per iOS, Giphy Cam consente di aggiungere filtri ed effetti speciali alle proprie creazioni.
Tenor
Come Giphy, Tenor permette di cercare le gif, di condividerle sui social e di inserirle in pagine e post.
Da mobile, Tenor permette di cercare attraverso una parola chiave e ha una funzione che in base alla parola chiave scelta ne propone altre sempre legate all’argomento, per approfondire e raffinare la ricerca.
Alle gif possono essere aggiunte delle caption, cioè il testo che si preferisce e la condivisione da mobile avviene su Facebook, all’interno del Messenger di Facebook: l’app si integra con il Messenger e quindi basta scegliere l’icona dalla tastiera del telefono per condividere una gif.