Con l’arrivo dei Social Media e delle chat/messaggistiche integrate, ci siamo trovati di fronte alla necessità di fare una riflessione rispetto all’uso degli SMS e quindi al futuro del nostro prodotto dedicato agli SMS via Web: BeSMS, un “gateway” per l’invio di SMS personalizzati, organizzati e a prezzi bassi.
La conclusione cui siamo arrivati è che gli SMS, specialmente se a basso costo, hanno ancora molto futuro, specialmente per quelle organizzazioni che ne devono mandare un numero considerevole e che hanno bisogno di affidabilità e tracciabilità nelle conversazioni.
E, in effetti, vediamo che il nostro servizio funziona ancora commercialmente, ci viene richiesto ad esempio da farmacie che avvisano via SMS il cliente che una medicina è pronta, da commercialisti che notificano la scadenza delle tasse da pagare (fondamentale per chi non è iperorganizzato!), da segretarie che devono ricordare riunioni e/o scadenze, associazioni che devono organizzare un gran numero di aderenti…
Secondo noi, i due mezzi hanno entrambi i loro punti di forza, ma gli SMS non saranno soppiantati dai Social, per una serie di motivi, ad esempio:
L’SMS si fa leggere quasi per forza
Se devo far sapere ad un cliente che è arrivato il suo prodotto o devo passare una comunicazione importante, c’è il rischio che se la mando su altri strumenti, il destinatario non la riceva subito o in tempo utile, dato che non tutti siamo attaccati ai Social in permanenza 😉 e molti clienti proprio non li usano…
Infatti il cellulare è una cosa che tutti più o meno hanno sempre con sé, mentre i Social magari sono usati solo la sera, quando si è in ufficio o in mobilità si usano più di rado. E non tutti hanno imparato ad usare bene la sezione messaggi di Facebook.
Con gli SMS posso sapere (con la funzione “ricevuta di ritorno”) se il messaggio è stato letto.
Con strumenti come BeSMS è facile mandare SMS a centinaia o migliaia di utenti: certo, non per spammarli (guai a voi!) ma per informare membri di aziende o di organizzazioni (in un prossimo post, se vi interessa,vi mettiamo qualche case history che magari può darvi ispirazione per le vostre attività aziendali).
Possiamo preparare delle liste e differenziare gli invii e inviarli in tempi differenti. In più possiamo inserire i campi [nome], [cognome] per la personalizzazione.
Software come BeSMS possono essere facilmente integrati con sistemi automatizzati (e-commerce, monitoraggio apparati o strumentazioni, CRM o gestionali), in modo che parta da solo un SMS di alert, magari urgente (cosa che con Facebook…)
Facebook è gratuito, quindi va benissimo per chattare o conversare socialmente, specialmente da un PC “fisso” (e il concetto di chat in azienda fa ancora fatica ad entrare). Ma BeSMS ha costi competitivi: le tariffe vantaggiose, le trovate qui.
Come usate gli SMS? Li usate ancora?
Noi perlomeno la vediamo così, anche sulla base di quello che ci chiedono e dicono i nostri clienti. E voi? Come la pensate? Usate ancora frequentemente gli SMS? Come differenziate tra uso delle bacheche e uso degli SMS? Come potremmo migliorare il servizio?