Noi di Ehiweb siamo grandi appassionati di videogame, tanto che abbiamo creato un’ADSL interamente dedicata ai gamer!
Abbiamo realizzato un profilo su misura per gli appassionati perché sappiamo bene cose serve per giocare su internet: un ottimo ping, jitter, pochissimi packet loss e un router come il FRITZ!Box 3270, per avere sempre il massimo delle prestazioni e dei risultati.
Se ti piacciono le sfide online, questa è l’ADSL che cercavi: 20 Mega per giocare e divertirsi!
Ma ora lasciamo spazio a un po’ di storia dei videogame
Spesso con i videogiochi si fa la guerra, mica per caso!
La nascita dei videogame è intrecciata alla fine della Seconda Guerra Mondiale: un momento di rinascita e di impulsi tecnologici e artistici molto positivi.
È in questo clima di ripresa che nasce nel 1947 il primo videogame della storia con il quale si potevano lanciare missili tramite il movimento di una manopola. Ovviamente non esistevano schermi, ma un radar (proprio quelli utilizzati in guerra), con degli adesivi incollati a rappresentare i bersagli.
Solo cinque anni più tardi all’Università di Cambridge prende vita OXO, un simulatore del gioco del tris, che permetteva di giocare contro il computer.
Nel 1958, William Higinbotham crea Tennis For Two, un simulatore – appunto – di tennis. Il videogame studiato appositamente per due persone, mostrava il campo da tennis lateralmente ed era dotato di due “joystick”, formati da una manopola per controllare la traiettoria e un tasto per lanciarla. È stata addirittura simulata la forza di gravità, tramite un apposito algoritmo.
I videogame iniziano a prendere forma
La vera rivoluzione avviene negli anni ’60: uno studente del MIT (Massachusetts Institute of Technology), mette a punto SpaceWar!, la rappresentazione di una battaglia tra due astronavi spaziali e nel 1967 Ralph Baer crea il primo videogioco della storia, visualizzabile su un comune televisore: Bucket Filling Game, un videogioco semplice, per due giocatori, in cui si doveva svuotare metà dello schermo blu, usando un solo tasto.
Non contento, Baer inventa, l’anno successivo, una “scatola”, il Brown Box, che può essere definita l’antenata delle console: l’entusiasmo di chi si avvicina al mondo dei primordiali videogiochi è alle stelle!
La prima vera console in grado di proporre all’utente diversi videogiochi nasce qualche anno dopo e si chiama Magnavox Odyssey: una macchina analogica, priva di audio, alla quale si poteva collegare la prima periferica esterna, un fucile chiamato Light Gun.
Contemporaneamente, nel 1971, fa il suo esordio anche il videogame Arcade, che funzionava grazie all’inserimento di una moneta.
Qualche mese più tardi, SpaceWar! viene riprogrammato e migliorato da Nolan Bushnell e Ted Dabney, dando vita a Computer Space, che però non avrà mai successo a causa della difficoltà del gioco.
Bushnell, non soddisfatto, prosegue nei suoi studi e progetti e nel 1972 inventa una console che rimarrà nella memoria di tutti: l’Atari.
In contemporanea crea Pong, una simulazione di Ping Pong, totalmente in bianco e nero, il cui scopo è far sì che la pallina superi la barra dell’avversario. Le racchette erano rappresentate, appunto, da queste due barre bianche. Molto semplice, ma tremendamente geniale 🙂
Qual è stato il primo videogame con cui avete giocato?