C’è chi per leggere non riesce a rinunciare alla carta stampata e guarda con sospetto gli ebook reader, anche se ormai sono sul mercato da un po’. Forse la ragione è non aver mai provato ad approcciare il libro nelle sue versioni alternative: l’inchiostro elettronico di un eReader o la voce dei lettori degli audiolibri.
L’estate è il momento giusto per provare: lunghe ore sotto l’ombrellone, momenti di relax, passeggiate, sono perfetti per capire davvero se un Kindle o un Kobo fanno per te o per scoprire che l’audiolibro è proprio la soluzione che stavi aspettando per leggere di più.
eReader diversi, tecnologie diverse
Non scriveremo un post tecnico sui migliori eReader, ci limitiamo a segnalare che sul mercato i nomi più noti sono sempre Kindle di Amazon e Kobo di Rakuten:
- Kindle è una famiglia di eReader che oltre al reader più economico (79,99 Euro) al momento comprende il vendutissimo PaperWhite, leggero e resistente all’acqua, con schermo da 6″, e
Oasis, dalla forma ergonomica, schermo da 7″ ad alta risoluzione con sensore di luce che si regola automaticamente. - Kobo fa parte della famiglia Rakuten, azienda giapponese che si occupa di commercio elettronico e ha acquisito alcuni dei marchi di prodotti e servizi tra i quali il canadese Kobo. Anche gli eReader di Kobo variano per prezzi e prestazioni: il top di gamma è Forma che costa 279,99 Euro, è impermeabile, ha uno schermo da 8″ e può essere utilizzato con orientamento di lettura orizzontale o verticale. Gli altri e-reader Kobo hanno prezzi più contenuti che arrivano fino ai 129,99 Euro per il modello Clara HD.
eReader: leggere e usare un ebook come un libro
Gli eReader sono leggeri, maneggevoli e flessibili nella regolazione di luce e dimensione del testo, scelta dei font, margini, interlinea per leggere più comodi a seconda delle necessità, per non parlare della comodità dei ritagli, dei brani evidenziati, divisi per titolo e con riferimento alle rispettive pagine. Gli altri due vantaggi scontati ma che è sempre bene ricordare: la possibilità di avere tanti titoli a disposizione senza ingombro e il prezzo degli ebook, che spesso costano molto meno dei titoli cartacei.
Inoltre, la lettura dell’ebook può spostarsi su dispositivi diversi o non passare affatto per il Kindle o il Kobo grazie alle app delle due case produttrici:
- Amazon mette a dispozione le sue app per leggere gli ebook su PC Windows e Mac, sugli iPad e iPod Touch di Apple, sui tablet Android e anche sul BlackBerry oltre che sugli smartphone
- Kobo ha la sua app per smartphone e tablet, per Windows, iOS, Android e Blackberry
Leggere su un dispositivo diverso da un eReader può portare un affaticamento della vista maggiore rispetto allo schermo di un eReader progettato proprio per la lettura, ma un device in più torna utile quando l’ebook non è a portata di mano e la sincronizzazione ci permette di riprendere la lettura dove l’avevamo interrotta, su qualsiasi dispositivo.
Ascoltare i libri con gli audiolibri
Ad ascoltare i libri si impara e, come nel caso degli eReader, bisogna prendere confidenza con la “lettura con le orecchie”: nessuno di noi può sapere quanto può gradire un audiolibro finché non prova ad ascoltarne qualcuno.
I sostenitori degli audiolibri sono per esempio i pendolari che amano la facilità di ascolto, spesso se impegnati alla guida: può sembrare pericoloso, ma uno studio recente suggerisce che la distrazione alla guida dipende da fattori ambientali e individuali, e che esistano situazioni nelle quali un compito secondario come ascoltare un audiolibro possa anche aumentare l’attenzione alla guida.
Nel corso di una giornata, poi, i momenti da dedicare all’ascolto possono essere numerosi: durante una passeggiata o qualche lavoro di casa, oppure dedicandosi solo all’ascolto.
Chi non ama gli audiolibri in genere lamenta la perdita di attenzione che lo porta a tornare sullo stesso brano più volte, e in questo caso anche la persona che legge l’audiolibro potrebbe fare la differenza. Spesso i lettori sono attori professionisti che aggiungono alla bellezza del libro anche le loro doti professionali: un esempio spesso citato è la saga di Harry Potter letta dall’attore e doppiatore Francesco Pannofino.
A rinvigorire il mercato degli audiolibri è stata la solita Amazon con il suo servizio Audible che si prova gratis per 30 giorni (90 per i clienti Amazon Prime) e poi passa a 9,99 Euro/mese: con le app iOS, Android e Windows, gli audiolibri si portano e ascoltano ovunque, anche in macchina con una autoradio con connessione BlueTooth per evitare di usare gli auricolari. Com’è ovvio, l’account Amazon consente ad Audible di interfacciarsi direttamente con i dispositivi Echo di Amazon che rispondono alle istruzioni vocali dell’ascoltatore.
Da qualche tempo in Italia si è affacciata anche Storytel, altra piattaforma che offre audiolibri e podcast con un abbonamento flat a 9,99 Euro/mese dopo i 14 giorni di prova gratuita.
Audiolibri e accessibilità
Gli audiolibri non sono nati certo con Amazon e Audible, spesso anzi sono stati una via di accesso alla lettura per chi non può usare libri di carta perché non vedente o ipovedente o per difficoltà diverse, oppure a causa delle difficoltà di lettura causate da dislessia, e preferisce affidarsi a quella che viene indicata con l’espressione “lettura con le orecchie”: tra i servizi presenti in Italia ci sono per esempio il Centro internazionale del libro parlato (CILP) e il servizio del Libro Parlato Lions che cerca anche “donatori di voce”, volontari che si prestino a registrare la lettura di un libro per poi donarla al Libro Parlato.
Come leggerai questa estate? Se vuoi commentare e dirci se sotto l’ombrellone avrai carta, inchiostro digitale o auricolari, leggeremo con interesse le tue preferenze, motivazioni e segnalazioni di titoli da non perdere.