Creare un blog gratis su Internet, come e dove farlo

Hai deciso: vuoi aprire un blog. Scrivere è un esercizio bellissimo: alcuni direbbero che la capacità di esprimerci pubblicamente che Internet ci ha regalato non è un segno positivo, ma a noi piace pensare che avere questo bel mezzo per dire al mondo come la pensiamo sia uno dei lati positivi del nostro tempo.

Ma dove conviene aprire un blog? Per aiutarti abbiamo pensato di parlare in breve delle tre soluzioni migliori – e più usate – per andare online in men che non si dica.

Blogger

È lo strumento di Google per aprire un blog gratis con un indirizzo nomeblog.blogspot.com: apprezzato da nuovi blogger e blogger di esperienza che non hanno mai sentito l’esigenza di cambiare, Blogger si integra ovviamente molto bene con i tanti servizi e prodotti Google.

Facile da usare – puoi partire e bloggare davvero in cinque minuti – e con una discreta scelta di modelli da personalizzare, Blogger rimane comunque un prodotto di cui non hai la proprietà, cosa che d’altro canto ti solleva dall’incombenza di pensare a operazioni di manutenzione, salvataggio, aggiornamento, modifiche e ti rende libero di scrivere e basta.

Medium

L’ha inventato uno dei creatori di Twitter e lo ha pensato proprio bene. Medium ti invita ad agire subito: “Write a story”, c’è scritto sulla pagina principale ed è proprio così, ti iscrivi con un account Twitter o Facebook e inizi a scrivere. Medium è senza fronzoli, puoi aggiungere delle foto e quello che scrivi lo vedi proprio come verrà pubblicato. Il prodotto finale? Post visivamente eleganti e leggibili: una gioia per gli occhi.

Le storie su Medium possono entrare a fare parte di una collezione, puoi seguire altre persone, raccomandare i loro post e commentarli. Puoi importare post da altri siti, a condizione che i contenuti siano i tuoi.

In più, puoi essere scoperto perché Medium ha un team che ogni settimana sceglie le storie più interessanti e le raccomanda agli iscritti. Secondo noi vale la pena esserci anche solo per scoprire e leggere gli altri.

Prima di iniziare leggi la guida a Medium e i trucchi e consigli per scrivere su Medium.

WordPress.com

Più di un blog. Molte persone al primo incontro con la piattaforma regina del blogging e della gestione dei contenuti, restano stupite dalla presenza di due alternative, WordPress.com e WordPress.org e non capiscono come scegliere.

Presto spiegato: WordPress.com – un po’ come Blogger – ti permette di creare il tuo blog gratis senza installare nulla: anche in questo caso in pochi minuti sei online dopo aver scelto il nome e il tuo blog sarà nomeblog.wordpress.com. Come sempre, essere su un sito non tuo ha limitazioni (non si possono installare plugin, per esempio), e pregi (puoi dedicarti alla scrittura senza pensare ad altro).

E WordPress.org?

WordPress.org è il sito da cui partire per scaricare WordPress e installarlo in uno spazio che è necessario acquistare da un provider insieme al nome di dominio che preferisci: il software è gratuito, quindi il pagamento riguarda l’acquisto di dominio e spazio. Se da un lato avrai l’incombenza di doverti prendere cura del tuo blog e del “motore” che lo fa funzionare – WordPress con i suoi aggiornamenti, gli aggiornamenti dei plugin che aggiungono funzionalità, l’eventuale modifica del tema scelto – dall’altra hai tutta la libertà che un blog tutto tuo può darti.

Hai già scelto? Ti piace l’idea di avere il tuo blog indipendente? Guarda la nostra soluzione Blog WordPress: prezzo piccolissimo e hai già WordPress installato. Buona avventura nel mondo dei blog!