La pubblicità, la comunicazione, la promozione di prodotti e servizi: le conosciamo e le incontriamo tutti i giorni anche in forma digitale, nella nostra mail con le newsletter, nei nostri smartphone sui social e negli SMS promozionali che ci invitano a fare un sacco di cose diverse: partecipare all’inaugurazione di quel nuovo negozio, usare sconti e promozioni, seguire i lanci di prodotti o servizi nuovi.
Gli SMS, nella loro semplicità testuale e brevità sono sempre una comunicazione efficace, e non solo perché è difficile ignorare il suono di una notifica: anche scrivere un SMS è un impegno e quelli che mettono subito in evidenza il vantaggio offerto sanno farsi notare.
Per inviare un SMS promozionale efficace ci vuole una strategia di comunicazione, e la decisione di investire anche sugli SMS e di inviarli con i mezzi più adeguati – le piattaforme di invio di SMS – può dare ottimi risultati a fronte di investimenti minimi: i pacchetti di SMS offerti dalle piattaforme hanno costi ridotti e perché una piattaforma semplice da usare e sempre accessibile online fa risparmiare anche in termini di tempo.
Abbiamo introdotto l’argomento SMS promozionali parlando di strategia e progetto di comunicazione, ora proviamo a vedere quali sono i passi fondamentali per realizzarli.
Chi sono i tuoi clienti e cosa sai di loro: conoscerli per inviare SMS promozionali efficaci
Il senso di un progetto di comunicazione è far sapere o ricordare ai tuoi clienti (e a quelli che potrebbero diventarlo) che ci sei e hai qualcosa di interessante per loro: convenienza, proposte esclusive basate sulle caratteristiche reali delle persone che raggiungerai, sono tutte opzioni utili e opportune perché centrano obiettivi, interessi e destano curiosità.
Per riuscirci, devi conoscere davvero quali siano questi interessi e queste caratteristiche, o provare a identificarle quando sei all’inizio di un progetto.
Chi c’è o chi vorresti nel tuo elenco di persone da raggiungere via SMS?
Significa molto di più di raccogliere numeri di cellulari in modo indiscriminato. Chiedi alle persone solo i dati più utili, naturalmente nel rispetto della loro privacy: i dati devono essere ceduti volontariamente e con un’autorizzazione esplicita, come succede ogni volta che inserisci i tuoi dati e firmi il consenso a ricevere comunicazioni commerciali e ricevi in cambio una carta fedeltà.
Prima di passare alla raccolta dei dati, devi sapere cosa chiedere, cioè pochi dati significativi per te e per il lavoro che fai.
- Il sesso: chiedere alle persone di identificarsi ha senso solo se la tua attività differenzia offerte e prodotti per linea maschile e femminile, e prevede comunicazioni diverse e indirizzate solo al pubblico maschile o al pubblico femminile.Un altro esempio utile? A San Valentino, Natale o altra occasione potresti inviare alle donne una selezione di prodotti pensati per gli uomini e viceversa. Se la tua attività non si basa su queste caratteristiche o preferisci rimanere neutrale, non chiederlo o prevedi un campo “preferisco non dichiararlo” o “è indifferente”
- La data di nascita: è utile se puoi offrire un piccolo regalo come uno sconto inviando un SMS il giorno stesso o qualche giorno prima del compleanno. Un altro esempio: se ti occupi di servizi e prodotti per bambini, ha senso chiedere la loro data di nascita per proporre idee per il regalo di compleanno e per anticipare alcune date classiche come l’inizio o la fine della della scuola
- Il luogo di residenza: può sembrare un dato fondamentale ma non è detto che lo sia: chiederlo ha senso solo se pensi di usare questa informazione. Se hai un e-commerce legato a un’attività fisica, chiedere il luogo di residenza ti serve per invitare in negozio solo chi può raggiungerti con facilità
- Interessi, intenzioni, particolari relativi alla vita e alle caratteristiche delle persone sono informazioni aggiuntive da gestire con sensibilità: troppe richieste o richieste che possono sembrare poco sensate per il tipo di attività che conduci potrebbero scoraggiare le persone a lasciare i loro dati
Come raccogliere il numero di cellulare dei tuoi clienti o delle persone interessate a quello che fai
- Con un modulo online, insieme ad altri dati come l’indirizzo email
- In negozio, in studio, in qualsiasi altra occasione nella quale il cliente compila un modulo, cartaceo o digitale (che poi trascriverai per esempio su un file Excel e online sulla piattaforma di gestione degli SMS), magari in cambio di uno sconto iniziale o di una tessera fedeltà
- In fiera o qualsiasi altra occasione espositiva durante la quale le persone che mostrano un interesse per la tua attività si rendono disponibili a lasciare un contatto: è un momento importante, da sfruttare in futuro, perché sarai tu a dover ricordare chi sei e provare a sondare il loro interesse reale per l’acquisto dei tuoi prodotti o dei servizi che offri
Oltre il database proprietario: i servizi di SMS advertising
Una piccola parentesi in questo post per introdurre la differenza tra SMS marketing e advertising: se non possiedi numeri di telefono e ti interessa fare una campagna pubblicitaria con gli SMS per una iniziativa unica, puoi affidarti a chi gestisce database acquisiti regolarmente e ti permette di profilare il pubblico che vuoi raggiungere.
Basta indicare il numero di persone alle quali vuoi mandare un SMS e raggrupparle per zona di residenza, per interessi, fascia di età o sesso per avere subito un database profilato a disposizione a cui inviare la tua comunicazione.
Le campagne di SMS marketing
Una volta in possesso del numero di telefono ed eventuali informazioni aggiuntive, puoi iniziare a progettare gli SMS che manderai, quanti ne manderai e quando lo farai: tutti questi dettagli contribuiscono al successo di una campagna di SMS marketing.
Le piattaforme di invio ti permettono di impostare e programmare i messaggi anche a grande distanza nel tempo, e si occupano in autonomia della spedizione senza che tu debba sorvegliare e intervenire in tempo reale nell’invio.
Fatte salve le regole di avere un database di indirizzi ben costruito, possiamo elencare alcune caratteristiche di base dei messaggi efficace.
La scrittura del messaggio: chiaro e comprensibile al volo
Sappiamo che i nostri tempi di attenzione sono ridotti: reagire a una notifica dello smartphone è facile, catturare l’interesse di chi legge è più difficile e il messaggio deve essere corretto da un punto di vista formale, e comprensibile. Un SMS deve riportare con precisione quel che c’è da sapere ed esortare chi lo riceve a compiere l’azione desiderata: prenotare, acquistare, approfittare dello sconto e altro ancora.
I caratteri non sono molti ed essere stringati è essenziale:
- usa parole semplici e comprensibili, evita i termini tecnici da addetti ai lavori o l’inglese a tutti i costi, a meno che non sia un termine di uso ormai comune: dire “Saldi” al posto di “Sale” porta via solo una lettera in più e ti assicura la massima comprensione.
- le abbreviazioni fanno risparmiare spazio ma devono rimanere facili da capire: se hai un dubbio, fai leggere a un amico o a un collaboratore il messaggio prima di inviarlo
- maiuscolo sì o no? No a tutto il testo dell’SMS in maiuscolo, mentre una singola parola può risultare efficace: la ricerca dell’equilibrio è importante.
Mittente personalizzato
L’altro passo utile per andare a segno è farsi riconoscere con il mittente personalizzato ancora prima che avvenga la lettura. Le piattaforme online di invio di SMS che lo permettono danno una marcia in più ai clienti che le usano per comunicare: riconoscere il mittente dà fiducia e invita a proseguire la lettura del messaggio.
Contenuti extra
I servizi evoluti di invio di SMS permettono di espandere il contenuto degli SMS per introdurre anche elementi diversi come link che portano a “landing page” (pagine di atterraggio) dove espandere la presentazione di un prodotto o di un servizio o altro ancora, o per inviare direttamente all’e-commerce dove concludere l’acquisto. Il tutto sempre perfettamente adeguato alle dimensioni dello schermo del telefono, per garantire la lettura senza intoppi.
Orario di invio: quando spedire l’SMS?
Se esistono delle tendenze che indicano una preferenza per gli orari diurni, non è detto che ogni tipo di pubblico sia adatto a ricevere un SMS dopo le 21: come sempre, più conosci le persone alle quali parli e identifichi le loro abitudini, più sei in grado di prevedere quali orari siano più efficaci per l’invio.
Segmentazione del database
Più l’SMS “parla” al suo diretto interessato, maggiori sono le possibilità che susciti la sua attenzione: è il segreto della profilazione e anche della segmentazione dei database per raggiungere solo le persone giuste.
Oltre alle suddivisioni che abbiamo visto per età, sesso, localizzazione geografica, data di nascita, altre forme di personalizzazione dei messaggi si basano sui comportamenti dei tuoi clienti: per esempio, perché non analizzare il database per ricavare i dati delle persone che hanno acquistato o speso di più e riservare loro un trattamento da VIP? Se lo meritano e probabilmente apprezzeranno uno sconto extra o un invito a un’anteprima, perché a tutti piace sentirsi privilegiati.
Come si scrive un SMS efficace?
Le variabili sono tante e dipendono da attività ad attività e dai destinatari delle comunicazioni. Nella maggior parte dei casi, un tono informale e diretto è la scelta più adatta:
- Puoi dare del tu al tuo cliente: la scrittura diventa più fluida e ti agevola nella composizione del messaggio. Il plus: se la piattaforma di invio degli SMS ti permette di personalizzare il messaggio inserendo il nome del tuo cliente (se lo conosci e lo hai inserito nel tuo database), anche questo può essere un modo di rendere più personale il messaggio
- Il vantaggio ben evidenziato: dire subito alle persone cosa c’è per loro nell’SMS non fa perdere tempo e, se l’interesse si risveglia, garantisce attenzione e anche il passaggio all’azione
- Curare tutti i dettagli: percentuali di sconto, date precise (specie nelle promozioni e nei saldi), orari, condizioni di qualsiasi tipo devono essere chiare ed esplicite, perché un dubbio in più può significare la rinuncia a proseguire nella scoperta del vantaggio proposto
- Chiamata all’azione breve ed esortativa: chi riceve un SMS promozionale sa già cosa aspettarsi, ma è compito tuo dirgli chiaramente cosa fare – cliccare per visitare il sito, presentarsi in negozio, giocare e partecipare a un concorso o altro ancora – senza lasciare margine per dubbi e incertezze
Il segreto? Provare a scrivere più versioni di ogni messaggio, togliere tutto quello che non è necessario – nello spazio di un SMS aggettivi e avverbi hanno poco spazio – far rileggere a qualcuno che non sia pratico del tuo mestiere per avere la certezza di essere stato chiaro.
Anche testare due versioni dello stesso messaggio può essere un’idea: se il tuo database è corposo, inviare due versioni dello stesso messaggio a due campioni e osservare i risultati potrebbe darti delle indicazioni utili su quale dei due SMS sia più efficace, per spedirlo poi a tutto il resto del tuo pubblico.