I libri, che amici. Anche in questo periodo di emergenza, anche con le librerie appena riaperte che si sono inventate consegne a domicilio e nelle quali al momento non è possibile sostare a lungo, chi ama i libri ha trovato ancora più conforto tra le loro pagine.
Qualcuno invece, con l’inizio del lockdown, ha lamentato cali di attenzione e difficoltà di concentrazione e quindi meno pagine lette: capita, ed è anche per questo motivo che oggi parliamo di audiolibri e anche di podcast, perché l’audio potrebbe rivelarsi il formato giusto per continuare a leggere a informarsi.
Possiamo chiamarli fenomeni? Forse sì, ma tralasciando la ricerca della definizione più corretta, ci limitiamo a dare un dato sugli audiolibri: l’Associazione Italiana Editori a fine 2019 rilevava una crescita dei lettori di audiolibri pari al 28,3% nella fascia tra i 15 e i 75 anni, in totale circa 4 milioni di persone, una bella variazione rispetto al 7% rilevato nel 2018.
I tempi sono cambiati rapidamente con l’inizio dell’emergenza coronavirus, almeno in termini di abitudini di ascolto: lo afferma Francesco Bono nell’intervista con askanews Bono, content director di Audible, la piattaforma Amazon dedicata agli audiolibri, rileva sia un cambiamento degli orari di ascolto che di tipo di contenuti ascoltati: la prima, dovuta alla diminuzione dei pendolari che ascoltavano i libri negli orari dei tragitti casa-lavoro-casa, si è spalmata lungo tutta la giornata – gli audiolibri fanno compagnia anche durante le attività casalinghe – mentre la seconda ha segnato uno spostamento verso i libri di intrattenimento, scientifici e storici a scapito degli ascolti dedicati ai libri di business e lavoro.
Quanto al numero di persone interessate agli audiolibri, Bono afferma di aver rilevato un aumento di traffico e anche di scoperta e interesse verso Audible, il cui catalogo è ampio e ricco di titoli di tutti i generi.
Audible e l’iniziativa A casa con Audible
Parliamo quindi di Audible, il servizio di Amazon dedicato agli audiolibri che comprende sia libri, sia produzioni originali e che è fornito in abbonamento a 9,99 Euro al mese dopo una prova gratuita di 30 giorni (se sei cliente Amazon Prime, controlla l’offerta di abbonamento ad Audible passando dall’interno del tuo account Amazon).
In alternativa, puoi partire da A casa con Audible, il servizio gratuito che Amazon ha creato proprio durante l’emergenza coronavirus.
A casa con Audible permette l’accesso gratuito a titoli suddivisi in letteratura, podcast originali, per tutta la famiglia e non-fiction che puoi esplorare sia con l’app ma anche senza, semplicemente collegandoti alla pagina web di A casa con Audible da computer o altro dispositivo.
Storytel
Un ingresso abbastanza recente in Italia (da giugno 2018) e oggi realtà affermata in ambito audiolibri e produzioni originali. Storytel viene dalla Svezia dove è stata fondata nel 2005 e oggi copre 12 paesi nel mondo.
Puoi provare anche Storytel gratis per 14 giorni e poi decidere se rinnovare l’abbonamento a 9.99 Euro/mese per continuare ad accedere a tutto il catalogo. Attivare Storytel è semplice: crei l’account sul sito o sull’app e dopo aver inserito le credenziali sei libero di iniziare a sfruttare il tuo periodo di prova (gli addebiti inizieranno a periodo di prova ultimato).
L’account Storytel contiene anche un catalogo Kids riservato ai bambini, che è quindi un accesso a una selezione di audiolibri adatti ai più piccoli. Inoltre, puoi ascoltare i tuoi titoli anche offline, quando non hai connessione a Internet, e puoi disdire in qualsiasi momento.
Ad alta voce di RaiPlay Radio
Un’offerta completamente gratuita di audiolibri e podcast, racconti e video realizzata dalla Rai, Ad alta voce va in diretta dal lunedì al venerdì alle 17:00 con la lettura dei capitoli dei libri a puntate, e poi tutti i titoli sono riascoltabili in qualsiasi momento.
La sezione audiolibri ha una bella selezione di grandi classici italiani e stranieri che può essere l’occasione di rispolverare in formato audio, direttamente dalla voce di attori e attrici che hanno contribuito alla costruzione di questa bella biblioteca digitale.
Emons audiolibri
La casa editrice Emons ha una sezione dedicata agli audiolibri che fornisce, a pagamento di ogni singolo libro, ascoltabile direttamente dall’interno della app Emons oppure scaricando il file mp3 sul computer. Esiste anche l’alternativa fisica, il CD, sempre su acquisto singolo.
Per l’emergenza coronavirus, Emons ha contribuito all’iniziativa di solidarietà digitale “liberando” alcuni titoli che quindi sono a disposizione per l’ascolto gratuito: l’elenco si trova per esempio cercando Emons Records su piattaforme di podcast come Spreaker o semplicemente consultando la pagina web dedicata del sito Emons.
Il mondo dei podcast
I podcast non sono una realtà recente, soprattutto nel nostro paese, ma senza dubbio l’interesse verso queste produzioni audio è andato crescendo nel tempo anche perché chiunque, volendo, può inaugurare un suo podcast e metterlo a disposizione per l’ascolto su una o più piattaforme.
Quindi, oltre alle produzioni originali inserite nei cataloghi a pagamento delle diverse piattaforme esistenti come Audible o Storytel, se vuoi entrare nel mondo dei podcast non ti resta che testare una o più piattaforme cercando i contenuti che ti interessano di più: i temi e i tipi di contenuto sono virtualmente infiniti, dall’informazione alla formazione all’intrattenimento, e i contenuti sono sempre a disposizione per ascoltarli ovunque e in qualsiasi momento, spesso anche offline, e in qualsiasi lingua desideri.
Inoltre, con alcune piattaforme come Spreaker, giusto per citare una tra le più famose, non hai solo accesso ai podcast da ascoltare ma puoi creare i tuoi podcast e poi distribuirli sulle piattaforme che preferisci e anche aderire ai programmi di monetizzazione.
Puoi scoprire i podcast da alcune delle piattaforme più diffuse e conosciute come Spotify, Apple Podcasts e Google Podcasts, Spreaker e controllare se per esempio i tuoi programmi radio preferiti vengono offerti anche in formato podcast per riascoltarli quando vuoi (controlla sui siti delle radio stesse): se non sai da dove iniziare, ti proponiamo un articolo del Post che mette insieme alcuni notevoli podcast italiani.
Buon ascolto!