In effetti il tema dell’uso degli SMS per il business, e se sia meglio l’SMS o Facebook, ha suscitato più interesse di quanto pensassimo 🙂 il che ci rallegra, perché dimostra tra l’altro che c’è un bel potenziale per BeSMS, il nostro prodotto per l’invio di grandi quantità di SMS low cost 🙂
L’interesse è stato dimostrato anche da un certo numero di segnalazioni e spunti e di esempi (grazie!) che ci avete fatto pervenire, un paio dei quali non conoscevamo 🙂
Visto il gradimento del tema (che a quanto pare ha dato a qualcuno di voi delle idee per fare delle attività di business e di supporto alla propria attività), vi riportiamo qualche altro esempio di uso di grandi quantità di SMS da parte di aziende e organizzazioni. E di PR delle discoteche. Lì dove è iniziato tutto 🙂
PR, locali e discoteche, promozioni dei propri prodotti
La piattaforma BeSMS in realtà era proprio nata per venire incontro alle richieste dei PR di locali e discoteche che volevano risparmiare tempo e denaro ogni volta che inviavano SMS alle loro liste di contatti. Con l’avvento dei social network, in particolare Facebook, nello scorso anno in Italia è calato il consumo di sms per questo genere di attività.
Ma ora che Facebook è sempre più affollato e lo strumento “evento” viene usato nel modo sbagliato, sottoponendo gli iscritti al social network a un quotidiano bombardamento di iniziative senza alcuna logica nella selezione degli invitati, l’uso dell’SMS è ritornato in voga, perché nel 99,9% dei casi raggiunge solo persone interessate che realmente leggeranno il messaggio. Un messaggio peraltro desiderato, in quanto viene espressamente richiesto di essere tenuti informati sugli eventi della notte…
Negli ultimi tempi anche molte attività commerciali hanno apprezzato la possibilità di raggiungere i propri clienti via SMS, per esempio le profumerie inviano messaggi per annunciare la disponibilità di nuovi prodotti da far provare alle proprie clienti (e non sono poche le fanatiche dei “campioncini” 😉 oppure i centri di abbronzatura e le SPA per informare di particolari promozioni, e anche i grandi centri commerciali per ricordare l’inizio o la chiusura imminente di un determinato periodo promozionale.
Istituzioni pubbliche: comuni, province, regioni e scuole
Alcuni comuni, province e regioni d’Italia usano gli sms (e parecchie proprio BeSMS) per informare la cittadinanza su eventi straordinari, per esempio: la chiusura di una strada, interruzioni del servizio idrico o elettrico, oppure per ricordare il programma di una festività locale.
Buona parte di questi comuni hanno anche un sito web dove è possibile iscriversi al servizio SMS, per essere sempre informati: basta compilare un form on line per essere automaticamente iscritti nella lista d’invio del comune di appartenenza.
Anche le scuole negli ultimi anni hanno avuto la loro evoluzione tecnologica, difatti molti istituti usano gli sms per comunicare ai genitori le assenze degli alunni, i ritardi o i voti. La piattaforma viene usata anche per le comunicazioni ordinarie verso i genitori, per esempio giorno e orari dei ricevimenti, oppure verso i professori per scrutini e assemblee.
Banche, software house, web agency
Anche le banche usano gli SMS per comunicare ai loro clienti la conferma di una transazione o una promozione commerciale.
Ma la parte del leone la fanno le software house o le web agency qualificate, quelli capaci di integrare gli SMS a sistemi informatici già esistenti, grazie alle nostre API gratuite.
In questo modo creano un vero e proprio sistema di comunicazione integrata e diretta, per esempio: un e-commerce evade un ordine e invia un sms per avvisare il cliente che il prodotto è in partenza, aggiungendo anche il codice per il tracking dell’ordine.
Le web agency usano le API in modo molto intenso anche per interfacciare i messaggi con i sistemi dei propri clienti, senza riferimenti a BeSMS. Quindi come se fosse un proprio servizio.
Gli sms possono essere integrati con gestionali, CRM, siti web, e vengono usati anche per sistemi di monitoraggio di server e centraline. Per esempio per raccogliere dati sulle condizioni ambientali: ogni 15 minuti un sistema raccoglie i dati relativi a temperatura, umidità, ecc… e li inoltra via SMS a un numero dedicato alla loro elaborazione.
Un altro sistema di monitoraggio è quello usato dai centri di elaborazione dati, come facciamo nel datacenter di Ehiweb: se qualcosa non va viene inviato un sms con la descrizione sintetica del problema, così la persona reperibile viene avvisata del guasto e può intervenire nel minor tempo possibile.
L’sms viene utilizzato anche per inviare le password, per esempio per fornire la chiave di accesso ad una rete wi-fi. Basta chiamare un numero verde, che “legge” il numero di cellulare del chiamante e gli invia subito una password temporanea per collegarsi alla rete internet, senza dove lasciare i dati della propria carta di identità.
Al servizio dei contadini nella raccolta delle barbabietole da zucchero
Un ultimo uso affascinante (proprio della piattaforma BeSMS) è quello fatto da una nota azienda che produce zucchero.
Gli SMS vengono inviati per avvisare gli agricoltori al momento indicato per la semina, per la raccolta e, soprattutto, per informare delle quotazioni della barbabietola, per invitarli a vendere nel momento in cui il prezzo è migliore.
Questo sistema può essere ovviamente esteso anche a tutti gli altri ortaggi e verdure; anche al grano, i cui prezzi sono sempre più spesso soggetti al mercato azionario.
Ne conoscete qualcun’altra?