A inizio maggio, AGCOM, l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) ha diffuso il suo ultimo report con i dati dell’Osservatorio sulle comunicazioni aggiornato a fine dicembre 2021.
Anche per le comunicazioni elettroniche, una delle quattro aree esaminate nel report, abbiamo i dati completi sia per il 2021, sia per i quattro anni da fine 2017 a fine 2021, un periodo abbastanza lungo per mettere in prospettiva i cambiamenti nel quadro dedicato alla rete fissa.
Ecco alcuni dettagli del report AGCOM che riguardano:
- il tipo di accessi alla rete fissa e la loro evoluzione (accessi diretti complessivi)
- il focus sugli accessi broadband e ultrabroadband
- gli accessi broadband e ultrabroadband per tecnologia e operatore
A fine 2021, come già visibile dai report precedenti, la FIBRA misto rame FTTC è protagonista degli accessi alla rete fissa con il 51,1% degli accessi totali. Le linee FTTH rappresentano invece il 13,3% del totale.
Oltre a questo dato, è interessante osservare la progressione delle linee FTTC e FTTH nei quattro anni presi in esame da AGCOM: se a dicembre 2017, FTTC e FTTH rappresentavano il 22,7% del totale degli accessi, oggi sono il 64,4% degli accessi complessivi alla rete fissa: una progressione rapida e corposa che ha ridotto il numero di connessioni ADSL che oggi rappresentano il 27,1% del totale rispetto al 72,1% di fine 2017.
Segnaliamo anche il totale degli accessi in FIBRA mista-radio FWA, oggi l’8,5% del totale.
Il dato è chiaro e illumina un contesto in chiara evoluzione, con il ruolo ormai centrale delle FTTC e l’espansione costante delle linee FTTH, chiari segni di crescita e miglioramento delle infrastrutture che permettono di realizzare questi accessi.
La vista è ancora più chiara osservando gli accessi broadband e ultrabroadband per milioni di linee attivate sempre nei quattro anni presi in osservazione:
- gli accessi DSL sono diminuiti da 10,82 a 4,10 milioni di linee
- le altre tecnologie (FTTC, FTTH e FWA) sono cresciute da 5,76 a 14,59 milioni di linee
Interessanti infine anche le notizie sugli accessi broadband e ultrabroadband per tecnologia e operatore, dove il ruolo degli operatori “Altri”, cioè diversi dai maggiori operatori del mercato italiano cresce proprio nel numero di attivazioni di connessioni FTTC e FTTH.
È un segnale positivo che dimostra l’interesse sempre maggiore dei clienti per le offerte alternative e di qualità, dalle performance delle linee alla chiarezza delle condizioni contrattuali fino alla ricerca di un’assistenza più qualificata.
La stessa qualità, trasparenza e concretezza è quella che offriamo ai partner e ai rivenditori, una base concreta che definisce il nostro business e la nostra volontà di dare vita a rapporti solidi, a partire dalla qualità della nostra assistenza personalizzata capace di fare la differenza giorno dopo giorno.